Musica

Nina Zilli e' 'Sola': 'Con la musica affronto la solitudine'

Nina Zilli e' 'Sola': 'Con la musica affronto la solitudine'

Intervista a Nina Zilli, domani sera sul palco dell'Ariston con "Sola", tra blues e voglia di rivincita.

"Volenti o nolenti si deve affrontare la solitudine nella vita". A parlare è Nina Zilli, all'anagrafe Maria Chiara Fraschetti, che torna a Sanremo con la canzone "Sola". Un brano dalle spiccate venature blues, come afferma la stessa Zilli "E' un blues, che come tutte le medaglie ha due facce. Da una parte c'è la grande forza che occorre per affrontare la solitudine, ma dall'altra c'è anche l'amarezza legata al rimanere soli. Dal punto di vista dell'arrangiamento, l'orchestra è in primo piano. Ho prodotto non solo questo brano ma anche l'intero disco insieme a Mauro Pagani. Gli ho portato una valigetta musicale e lui mi ha arricchita col suo valigione. Sono molto legata a Sola, quando scrivi un brano come questo sembra di essere andati dallo psicologo, ma senza la parcella!".  

Tra i partecipanti a Sanremo, è colei che vanta già una partecipazione all'EuroSong Contest, nello specifico nell'edizione del 2012 a Baku. Qualora dovesse vincere, le si presenterebbe l'opportunità di partecipare nuovamente all'EuroSong. Eventualità che accoglierebbe con grande entusiasmo: "Sarebbe bellissimo! E' una specie di Sanremo ma a livello europeo e internazionale, mi ha aperto tante porte e se dovessi vincere a Sanremo, sarei orgogliosa di parteciparvi un'altra volta". La vittoria a Sanremo, sebbene sia importante, non è tutto per la cantante. Il festival è una sana competizione e vincere è un sogno. Ma la musica non è fatta per competizione. Colgo l'occasione di presentare non solo il brano sanremese ma anche tutto il disco."

Forse non tutti sanno che Nina Zilli, oltre ad essere un'interprete di grande talento, ha esordito televisivamente su MTV, emittente che ha visto il debutto anche dei Soliti Idioti: "Sono contenta che partecipino a Sanremo - confessa la cantante - Mi hanno chiesto dei consigli perché non fanno di mestiere i cantanti professionisti, ma sono certa che se la caveranno bene".

Nella serata delle cover, l'autrice e interprete di "Sola" si esibirà in "Se bruciasse la città" di Massimo Ranieri, per il quale nutre una profonda stima: "Ritengo che Massimo abbia una delle voci più incredibili nel panorama italiano, mi sembrava giusto omaggiarlo. Questo pezzo, in particolare, ha un bellissimo arrangiamento e un testo meraviglioso, peccato che sia poco conosciuto rispetto a Perdere l'Amore o Rose Rosse". 

Un sogno nel cassetto? "La sparo grossa: sarebbe stupendo duettare con Stevie Wonder".